Mindful Eating e Mindfulness: quale relazione?
Mindful Eating e Mindfulness: quale relazione? La Mindful Eating è l’applicazione della Mindfulness ai pensieri, alle emozioni, alle sensazioni corporee e ai comportamenti legati all’alimentazione. Ma cosa significa esattamente?
Caratteristiche chiave della Mindfulness
Per comprendere meglio in che cosa consiste la Mindful Eating, è utile prendere in considerazione tre caratteristiche chiave della Mindfulness:
1. Consapevolezza del momento presente = mantenere intenzionalmente l’attenzione sul momento presente (sensazioni corporee, pensieri e/o emozioni);
2. Accettazione = assumere un atteggiamento di accettazione, non giudizio e curiosità verso la propria esperienza, anziché cercare di controllarla o cambiarla;
3. Decentramento = vedere i propri pensieri ed emozioni come eventi transitori distinti da sé e riconoscere che essi non corrispondono necessariamente alla realtà.
Le caratteristiche della Mindfulness applicate alla Mindful Eating
La Mindful Eating consiste nell’applicazione di queste caratteristiche ai pensieri, alle emozioni, alle sensazioni corporee e ai comportamenti legati all’alimentazione.
Considerando l’ampio numero di processi fisiologici e psicologici coinvolti nell’alimentazione, la Mindful Eating comprende diversi tipi di pratiche che hanno l’obiettivo di sviluppare specifiche abilità.
• Consapevolezza delle caratteristiche sensoriali del cibo nel momento presente = prestare attenzione alla vista, all’odore, al gusto, alla consistenza e alla temperatura del cibo mentre si mangia.
• Consapevolezza delle sensazioni corporee interne nel momento presente = prestare attenzione alle sensazioni di fame e di sazietà, nonché alle sensazioni corporee associate al consumo di diversi tipi di alimenti (come la stanchezza dopo un pasto abbondante).
• Consapevolezza dei segnali che inducono a mangiare o a desiderare di mangiare = notare i segnali che spingono a mangiare (ad esempio una ciotola di patatine a portata di mano) o che suscitano sensazioni di fame o desiderio (ad esempio una pubblicità di gelati). I segnali possono anche essere interni, come il basso umore o un pensiero particolare (ad esempio, “Ho proprio bisogno di una carica di zucchero”).
• Accettazione del desiderio/impulso a mangiare = assumere un atteggiamento non giudicante nei confronti del desiderio/impulso a mangiare, osservarlo ed esplorarlo piuttosto che cercare di reprimerlo o controllarlo.
• Decentramento dal desiderio/impulso a mangiare = considerarlo come un evento mentale transitorio, separato da sé.
• Accettazione e/o decentramento dai pensieri legati al cibo = assumere un atteggiamento non giudicante nei confronti dei pensieri legati al cibo (ad esempio, “Tanto vale che me li mangi tutti”) e/o considerarli come eventi mentali transitori e separati da sé.
Da Tapper, K. (2022). Mindful eating: what we know so far. Nutrition Bulletin, 47(2), 168–185.
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Fonte:
Tapper, K. (2022). Mindful eating: what we know so far. Nutrition Bulletin, 47(2), 168–185. https://doi.org/10.1111/nbu.12559.